Da bambino, ogni volta che mia madre o mio padre festeggiavano il proprio compleanno, non riuscivo a capire come mai avessero così pochi regali. Genitori, sorella, nonni, zii, amici, compagni di classe: alle feste io ne ho sempre avuti molti, e non me ne sono mai lamentato. Anzi, ho sempre odiato conoscerli in anticipo, perché l'effetto sorpresa è notoriamente la parte più bella.

Dopo 22 compleanni, e con un 23esimo che si avvicina, capisco però che quella dei "R-E-G-A-L-I, R-E-G-A-L-I" non è davvero la parte più importante della festa. Si festeggia, quando lo si fa, per stare insieme. Benché la matematica non sia il mio forte, pensando che ad ogni compleanno io abbia ricevuto 6 regali dalle persone citate, arriviamo a un totale di 132 regali. Se mettiamo che ciascuno avesse un valore di circa 20€, otteniamo un totale di 2640€. Al quale vanno aggiunti Natali, Pasque, Onomastici, Befane e celebrazioni varie. Alcuni regali li conservo gelosamente, altri mi sono stati molto utili, altri lì guardo la sera - ebbene sì, mi hanno anche regalato una stella. Ma quello che conservo soprattutto è il ricordo dei festeggiamenti, e delle persone che vi hanno preso parte.

Per un anno, ora, posso anche fare basta. E invitare tutte le persone che mi vogliono bene e desiderano farmi felice a contribuire alla raccolta fondi che ho creato per Charity Water, una ong che si occupa di portare acqua alle popolazioni che ne sono sprovviste. Il mio obiettivo è di raccogliere 250€ tra laurea e Natale (è il termine ultimo per le campagne per la Cambogia) e prolungare successivamente per altri 250€ fino a Novembre 2014.

Anziché regalarmi il superfluo, regaliamo loro il necessario. Vedere cosa sarà realizzato con il nostro aiuto, sono sicuro, sarà il più efficace effetto sorpresa.